Abstract

Public History REMIX si propone di investigare nuove metodologie per la fruizione e valorizzazione del patrimonio audiovisivotoscano. Vuole proporre soluzioni innovative per la fruizione e il riutilizzo da parte del pubblico di archivi audiovisivi tramite: l’estrazione semiautomatica di contenuti, una catalogazione che tenga in considerazione i contenuti estratti, l’accesso facilitato in una piattaforma che consenta all’utenza di “rimescolarli” per creare nuovi materiali nel rispetto dei diritti vigenti. Il progetto nasce dalla collaborazione tra il Laboratorio di Cultura Digitale, la Fondazione Sistema Toscana (FST) e il Festival dei Popoli. La FST, provvede, per la Regione Toscana, a catalogare, conservare e rendere fruibili i materiali “culturali” audiovisivi e multimediali e gestisce l’Archivio-Mediateca Toscana, con oltre 10.000 film (3.700 documentari), 9.000 libri, 350 periodici, 5.000 immagini, 4.500 dischi e 300 CD di colonne sonore. L’Archivio è connesso con il Festival dei Popoli Istituto Italiano per il Film di Documentazione Sociale che possiede oltre 25.000 titoli di documentari corredati di materiale illustrativo, una biblioteca ed emeroteca con i cataloghi dei festival cinematografici di tutto il mondo e un archivio di registrazioni audio e video di incontri. Si tratta di un patrimonio ingente ed estremamente prezioso, che non è solo doveroso conservare e catalogare, ma soprattutto rendere disponibile al pubblico per farlo diventare motore creativo di nuove realizzazioni che recuperino la nostra storia in maniera partecipata (Public History). Oggi le nuove tecnologie devono e possono consentire un accesso appropriato al patrimonio culturale, in quanto gli strumenti digitali sono in grado di dargli nuova vita, recuperando i materiali archiviati per realizzare nuove opere (remix), fornire fonti e spunti per condividere le diverse visioni della storia. Da queste necessità (conservazione e catalogazione) e potenzialità (valorizzazione e riuso) nasce il progetto Public History REMIX. La Public History è una disciplina nata negli anni ‘70, ma diffusasi in Europa di recente, che intende promuovere la conoscenza storica presso pubblici diversi, valorizzando pratiche ed esperienze che puntano sul coinvolgimento attivo di gruppi e comunità, anche nel mondo digitale. Il termine remix indica l’attività di modifica di un’opera attraverso l’aggiunta, la rimozione o il cambiamento di una o più delle sue parti al fine di creare qualcosa di nuovo.

Ambito Applicativo

Cultura e beni culturali

Anno di Pubblicazione

2019

Bando

Progetti di Alta Formazione attraverso l’attivazione di Assegni di Ricerca in ambito culturale (Bando assegni di ricerca anno 2019)

Descrizione Bando

Progetti di ricerca in collaborazione fra Università/Enti di ricerca e altri soggetti pubblici o privati con l’obbiettivo di sostenere percorsi di alta formazione che integrino le conoscenze teoriche con le competenze realizzate in specifici contesti d’esperienza.

Università, Ente o Capofila Progetto

Università di Pisa

Dipartimento / Istituto

Dipartimento Filologia, Letteratura e Linguistica

Acronimo

PH-Remix

Numero Assegni / Borse

3

Contributo Erogato

135.760,00 €

Cofinanziamento %

19%

Durata in mesi

24 mesi

Link Evento

https://www.youtube.com/watch?v=PJHHHkZ02Ss&list=PLW5kU--3bfh1Q4zJjg-TRcFMMAG1iza7l&index=27&pp=iAQB

Codice Priorità Tecnologica

T.4.10

Codice Missione Strategica

SA_1