Abstract

La Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze e il Complesso Museale di Santa Croce sono soggetti ad alluvioni urbane e danneggiamenti delle opere, causati da piogge intense e di breve durata su aree di estensione limitata, ormai sempre più frequenti per il cambiamento climatico in atto. Obiettivo della ricerca è la tutela dei beni culturali e artistici, delle aree più vulnerabili del quartiere di Santa Croce, dai danni provocati dalle alluvioni urbane. La ricerca, che prevede il coinvolgimento attivo della BNCF e dell’Opera di Santa Croce, si sviluppa attraverso alcuni obiettivi specifici: 1) rilievo del sistema di drenaggio degli edifici storici; 2) sviluppo del sistema informativo e del modello idraulico del sistema di drenaggio urbano; 3) implementazione di un sistema di monitoraggio in continuo di grandezze idrologiche e idrauliche; 4) definizione delle strategie di prevenzione del rischio di alluvioni urbane. Il rilievo, applicando anche nuove tecnologie geofisiche in corso di sperimentazione in ambiente urbano, integrato con i dati già disponibili, consente di definire il sistema di drenaggio esistente, individuando i punti critici e le eventuali infrastrutture “dimenticate”, utili ai fini della protezione idraulica. Il sistema informativo e la modellazione, incluse le interazioni con il Fiume Arno, sono di riferimento per l’implementazione del sistema di monitoraggio e dei piani di prevenzione dei rischi e di reazione alle emergenze. Il sistema di monitoraggio, integrativo di quello esistente, servirà, anche attraverso tecniche di data analytics, a definire il sistema di allertamento ad integrazione dei piani di emergenza eventualmente esistenti. Un ulteriore obiettivo della ricerca riguarda la consapevolezza dei rischi per le persone e i beni culturali e artistici. La Basilica di Santa Croce e la BNCF sono luoghi con molti visitatori all’anno, la creazione di spazi narrativi ed esperienziali che consentano di seguire le varie fasi del progetto in relazione anche ad altre attività e progetti su tematiche affini, attraverso installazioni audio, video, digitali, costituisce un ottimo “laboratorio” di promozione della percezione del rischio idraulico. Il progetto è applicativo e innovativo, per una strategia di resilienza alle alluvioni urbane dei beni culturali, che tiene conto allo stesso tempo di prevenzione, gestione, allertamento e protezione. I risultati possono essere applicati e adattati a musei e archivi diversi sia a Firenze che altrove.

Ambito Applicativo

Cultura e beni culturali

Anno di Pubblicazione

2019

Bando

Progetti di Alta Formazione attraverso l’attivazione di Assegni di Ricerca in ambito culturale (Bando assegni di ricerca anno 2019)

Descrizione Bando

Progetti di ricerca in collaborazione fra Università/Enti di ricerca e altri soggetti pubblici o privati con l’obbiettivo di sostenere percorsi di alta formazione che integrino le conoscenze teoriche con le competenze realizzate in specifici contesti d’esperienza.

Università, Ente o Capofila Progetto

Università degli Studi di Firenze

Dipartimento / Istituto

Dipartimento di ingegneria civile e ambientale (DICEA)

Acronimo

TALETE

Numero Assegni / Borse

1

Contributo Erogato

28.000,00 €

Cofinanziamento %

50%

Durata in mesi

24 mesi

Link Evento

https://www.youtube.com/watch?v=dZSDqP3qCDM&list=PLW5kU--3bfh1Q4zJjg-TRcFMMAG1iza7l&index=4&t=5s&pp=iAQB

Codice Priorità Tecnologica

T.1.5

Codice Missione Strategica

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