Abstract

Obiettivo è la realizzazione di un ambiente software, attualmente non disponibile, che permetta l’integrazione di banche dati sul patrimonio culturale e la pubblicazione di percorsi ed esposizioni virtuali e di supporto a visite in loco, e la sua sperimentazione su casi di studio della Toscana nord-occidentale. La valorizzazione del patrimonio culturale presenta sempre più una componente di diffusione web. Attualmente, però, gli strumenti WEB di gestione di banche dati e quelli di presentazione di contenuti non offrono agli operatori una flessibilità adeguata. Il progetto, che assume come linee guida i riferimenti tecnologici e normativi descritti nelle raccomandazioni per i siti tematici di AgID, Minerva e OTeBAC, copre l’esigenza di un’infrastruttura tecnologica che si ponga come “ambiente di lavoro” per l’operatore culturale, faccia da “cerniera” tra le banche dati (BeWEB, Europeana, Internet Culturale ecc.) e gli strumenti di pubblicazione in rete (CMS MOVIO ecc), operi come applicazione in rete, permetta di produrre percorsi di visita o esposizioni virtuali, disponibili come app sia per computer sia per dispositivi mobili e utilizzabili anche come supporto a reali visite in loco. Lo strumento verrà applicato a casi di studio significativi della Toscana nord-occidentale la cui conoscenza, fruizione e valorizzazione richiede l’integrazione tra beni di natura diversa (oggetti, edifici, libri, documenti, paesaggi, beni immateriali ecc.), e dunque delle relative banche dati, nonché tra le istituzioni responsabili del patrimonio culturale partner del progetto. In particolare, lo strumento avrà ampia sperimentazione grazie a 3 casi studio di ambiti diversi: le diffuse statue vestite polimateriche (ARTI); la via Francigena (ROTTE e TERRITORI); la mostra Rinascimento inedito in programma al Museo Diocesano di Massa (ESPOSIZIONI). Sviluppato attraverso l’integrazione tra i due assegnisti, un informatico e uno storico dell’arte, e un’ampia rete di partner, tale strumento innovativo di valorizzazione del patrimonio porterà vantaggio agli operatori della filiera culturale, che potranno con esso realizzare in proprio percorsi e esposizioni virtuali e di supporto a visite in loco, arricchendo e stimolando in tal modo la partecipazione del pubblico. Promuoverà inoltre nuove opportunità di lavoro e professionalizzazione sia per esperti del patrimonio, sia per guide e operatori turistici, sia per informatici che svilupperanno nuove competenze applicative. La collaborazione con l’ Ufficio BBCC della Conferenza Episcopale Italiana, che rappresenta tutte le realtà ecclesiali, e l’interesse di IDS, una PMI informatica, garantiscono una possibile continuità dopo il termine del progetto.

Ambito Applicativo

Cultura e beni culturali

Anno di Pubblicazione

2019

Bando

Progetti di Alta Formazione attraverso l’attivazione di Assegni di Ricerca in ambito culturale (Bando assegni di ricerca anno 2019)

Descrizione Bando

Progetti di ricerca in collaborazione fra Università/Enti di ricerca e altri soggetti pubblici o privati con l’obbiettivo di sostenere percorsi di alta formazione che integrino le conoscenze teoriche con le competenze realizzate in specifici contesti d’esperienza.

Università, Ente o Capofila Progetto

Università di Pisa

Dipartimento / Istituto

Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere

Acronimo

VIEd'ARTE

Numero Assegni / Borse

2

Contributo Erogato

89.600,00 €

Cofinanziamento %

20%

Durata in mesi

24 mesi

Codice Priorità Tecnologica

T.2.1

Codice Missione Strategica

SA_1