Abstract
Il sistema Moda in Toscana dà lavoro a circa 130 mila persone: 115 mila nei settori della moda in senso stretto (tessile, abbigliamento, conceria, calzature, pelletteria, gioielleria), 1800 nella produzione di macchine e 12.800 nel terziario (commercio all’ingrosso e intermediazione). Ma la Moda non è solo produzione industriale e vendita al dettaglio, ma è anche arte, storia e cultura. A Firenze, all’interno di Palazzo Pitti, si trova l’unico vero museo di storia della moda nel nostro paese: il “Museo della Moda e del Costume”. Così come il “Museo Gucci”: quasi duemila metri quadrati che ripercorrono la vita della casa di moda fiorentina attraverso le sue creazioni più famose. Sempre a Firenze, il “Museo Salvatore Ferragamo” dedicato alla storia del calzolaio e stilista e alla maison da lui fondata risulta un connubio unico al mondo tra moda, arte e design. Il Museo del Tessuto a Prato è l’omaggio alla grande tradizione tessile della città toscana, lunga oltre 800 anni. A San Giuliano Terme la Fondazione Cerratelli mette in mostra dentro Villa Roncioni una delle più storiche e strabilianti collezioni di costumi teatrali e cinematografici, con 30mila abiti che ripercorrono la storia del costume di scena in Italia.
Tuttavia, lo sviluppo di una naturale e progressiva digitalizzazione dei servizi culturali offerti, nell’ottica di abbattere i costi di gestione ed ampliare la loro platea di fruizione, ha reso esplicita la necessita di soluzioni tecnologiche all’avanguardia per l’automazione di processi, come la catalogazione automatica di prodotti multimediali e la raccomandazione personalizzata degli stessi.
Parallelamente, l’industria della moda ha assistito a un cambiamento significativo nell’ultimo decennio a causa di una crescita quasi esponenziale nella vendita al dettaglio online e nell’e-commerce. Anche in questo ambito, uno dei principali catalizzatori di tale cambiamento è un investimento significativo nella digitalizzazione e nell’automazione dei processi industriali. Al fine di digitalizzare la catena di fornitura, ottimizzare le operazioni di merchandising e aumentare il coinvolgimento degli utenti e la conversione delle vendite, l’etichettatura automatica dei prodotti e le raccomandazioni personalizzate tramite algoritmi di apprendimento automatico sono risultate una caratteristica fondamentale.
In questo progetto, miriamo a proporre algoritmi innovativi di Intelligenza Artificiale (IA) efficaci e scalabili per l’etichettatura automatica dei contenuti e migliorare la loro interoperabilità con un sistema di IA più ampio per raccomandazioni multimodali e rendere la gestione delle informazioni sui contenuti automatizzata e arricchita. Infatti, l’etichettatura automatizzata dei contenuti e la previsione dei gusti degli utenti consentono alle piattaforme e servizi culturali di massimizzare il tempo di fruizione del servizio da parte dei propri utenti, mentre a rivenditori e produttori di ottenere processi di gestione del ciclo di vita del prodotto coerenti e incentrati sul cliente dall’ideazione alla produzione.
Tag
Etichettatura e Catalogazione Automatica di Prodotti Multimediali Immagini, Video, Sistemi di Raccomandazione Personalizzata Multi-Utente, Visione Artificiale e Apprendimento Automatico per il Riconoscimento di Forme
Ambito Applicativo
Ambiente, Territorio e Energia, Cultura e beni culturali, Imprese intelligenti e sostenibili, Salute, Smart agrifood
Anno di Pubblicazione
2021
Bando
Progetti di Alta Formazione attraverso l’attivazione di Assegni di Ricerca (Bando assegni di ricerca anno 2021)
Descrizione Bando
Progetti di ricerca in collaborazione fra Università/Enti di ricerca e altri soggetti pubblici o privati con l’obbiettivo di sostenere percorsi di alta formazione che integrino le conoscenze teoriche con le competenze realizzate in specifici contesti d’esperienza.
Università, Ente o Capofila Progetto
Università di Pisa
Acronimo
AIAMO
Numero Assegni / Borse
1
Contributo Erogato
39.000,00 €
Cofinanziamento %
65%
Durata in mesi
24 mesi