GLOSSARIO
ANNO ACCADEMICO
Periodo di 12 mesi – a cavallo fra due anni – durante il quale si svolgono le attività didattiche, ossia lezioni, esercitazioni ed attività di laboratorio.
AREE DEL CONSIGLIO UNIVERSITARIO NAZIONALE (CUN)
Il Consiglio Universitario Nazionale rappresenta un organo consultivo e propositivo del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Nell’esercizio delle attribuzioni che gli competono, quale organo elettivo di rappresentanza del sistema universitario, esprime pareri, formula proposte, adotta mozioni, raccomandazioni, svolge attività di studio e analisi su ogni materia di interesse per il sistema universitario. Le aree istituite dal CUN sono organizzate in 14 ambiti:
- Area 01 Scienze matematiche e informatiche
- Area 02 Scienze fisiche
- Area 03 Scienze chimiche
- Area 04 Scienze della Terra
- Area 05 Scienze biologiche
- Area 06 Scienze mediche
- Area 07 Scienze agrarie e veterinarie
- Area 08 Ingegneria civile ed architettura
- Area 09 Ingegneria industriale e dell’informazione
- Area 10 Scienze dell’antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche
- Area 11 Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche
- Area 12 Scienze giuridiche
- Area 13 Scienze economiche e statistiche
- Area 14 Scienze politiche e sociali
ASSEGNISTA DI RICERCA
L’assegnista di ricerca è una figura titolare di borsa di studio (chiamata anche assegno di ricerca) per svolgere attività di ricerca. Viene individuato attraverso una procedura di selezione pubblica sulla base di uno specifico bando e deve necessariamente essere in possesso di curriculum scientifico-professionale idoneo allo svolgimento di tale attività.
CLASSE DI LAUREA
Rappresenta un “contenitore” che raggruppa i corsi di studio dello stesso ciclo. Le classi di laurea hanno una denominazione (titolo) e una classe di appartenenza espressa da un numero. Le caratteristiche delle classi sono fissate a livello nazionale, con appositi Decreti Ministeriali, e sono quindi comuni a tutti gli atenei.
CORSO DI LAUREA
Ogni corso di laurea, triennale o magistrale o magistrale a ciclo unico, ha una denominazione (titolo) e una classe di appartenenza espressa da un numero (es. Corso di Laurea in Economia, Istituzioni e Finanza – classe 28, che è la classe che comprende tutti i tipi di lauree in scienze economiche).
CORSO DI LAUREA TRIENNALE
Percorso formativo di durata triennale nel corso del quale, per laurearsi, lo studente deve maturare 180 crediti formativi, ossia 60 crediti per anno.
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
Percorso formativo, della durata di due anni, successivo alla laurea triennale, nel corso del quale, per laurearsi, lo studente deve maturare 120 crediti formativi.
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO
Percorso formativo di durata di 5 o 6 anni, nel corso del quale, per laurearsi, lo studente deve maturare 300 (nel caso di durata di 5 anni) o 360 (nel caso di durata di 6 anni) crediti formativi.
CRUSCOTTO INFORMATIVO
Sistema di visualizzazione delle informazioni caratterizzato da facilità di lettura ed immediatezza. L’attuale sistema si caratterizza sia per il carattere informativo (ovvero restituisce una o più informazioni), sia per il carattere interattivo, laddove l’informazione è navigabile attraverso un’interazione vera e propria con i dati e con le visualizzazioni.
DATASET
Ovvero una collezione di dati, generalmente riguardanti una stessa organizzazione, che vengono erogati e gestiti congiuntamente.
DATI APERTI (open data)
Sono dati che possono essere liberamente utilizzati, ridistribuiti da chiunque (con poche limitazioni: come la richiesta di citare la fonte, o tramite licenze copyleft).
DOCENTI E RICERCATORI
Docenti: con il termine docenti ci si riferisce all’insieme dei docenti di ruolo e dei ricercatori a tempo determinato. È colui che esercita come titolare l’insegnamento di una disciplina all’università. Il suo ruolo prevede anche funzioni di ricerca scientifica ed alcune attività amministrative. I suoi compiti sono l’insegnamento (preparazione e svolgimento delle lezioni, ricevimento degli studenti, seminari, esami, tesi di laurea) e tutte le attività collegate alla ricerca (pubblicazioni scientifiche), alla gestione di concorsi ed ai necessari adempimenti burocratici ed amministrativi. Nel sistema universitario italiano, si distinguono i seguenti ruoli accademici:
- professore ordinario (o professore di I fascia) a cui si accede a seguito di concorso;
- professore associato (o professore di II fascia) a cui si accede a seguito di concorso;
- professore aggregato;
- professore a contratto;
- ricercatore universitario a tempo indeterminato
- Ricercatore a tempo determinato di tipo A
- Ricercato a tempo determinato di tipo B
- Assegnista di ricerca .
Il titolo di professore emerito costituisce un riconoscimento alla carriera, successivo ai ruoli accademici.
Ogni docente e ricercatore afferisce ad un Settore Scientifico Disciplinare (SSD), questi ultimi sono aggregati in più aree concorsuali (attualmente quattordici).La L.240/2010 (cd. Legge Gelmini) 240 prevede l’abilitazione scientifica nazionale come requisito necessario per l’accesso alla prima e alla seconda fascia dei professori
- Ricercatore a tempo determinato (r.t.d.) svolge attività di ricerca e di didattica integrativa . I contratti hanno durata massima triennale e possono essere rinnovati per una durata complessiva di sei anni.
- Ricercatore a tempo determinato (r.t.d.) di tipo A (junior) e di tipo B (senior)
l’art. 24 della Legge 30 dicembre 2010, n. 240 definisce i criteri e i requisiti Nel caso del “ricercatore a tempo determinato di tipo A” si tratta di un contratto triennale e rinnovabile per un massimo di due anni , mentre nel caso del “ricercatore a tempo determinato di tipo B” si tratta di un contratto triennale non rinnovabile al termine del quale viene espresso un giudizio sull’operato del ricercatore: in caso di esito positivo e di ottenuta abilitazione scientifica nazionale, il ricercatore passerà al ruolo di professore associato . - Assegnista di ricerca L’assegnista di ricerca è una figura titolare di borsa di studio (chiamata anche assegno di ricerca) per svolgere attività di ricerca. Viene individuato attraverso una procedura di selezione pubblica sulla base di uno specifico bando e deve necessariamente essere in possesso di curriculum scientifico-professionale idoneo allo svolgimento di tale attività.
ENTI PUBBLICI DI RICERCA (EPR)
Gli enti di ricerca definiti dal Decreto Legislativo 218/2016.
ENTI PUBBLICI DI RICERCA TOSCANI
Gli Enti pubblici di ricerca aventi sede legale o operativa in Toscana.
ERASMUS+:
È un programma dell’Unione Europea che, dal 2014 al 2020, supporta l’istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport all’interno dell’Europa. Con un budget di 14.7 miliardi di euro, offre opportunità di studio e formazione all’estero a oltre quattro milioni di giovani.
FP7
Più comunemente chiamato “Settimo programma quadro”, è un programma a gestione diretta europeo per la ricerca e lo sviluppo tecnologico, in vigore dal 2007 al 2013. FP7 è stato pensato sia per il settore pubblico, sia per quello privato e sono stati messi a disposizione un totale di 53,2 miliardi di euro.
HORIZON-2020
Horizon-2020 nasce come un “programma […] dell’Unione Europea (UE) per la ricerca e l’innovazione”, in vigore nell’arco temporale 2014-2020. La UE ha stanziato una ingente quantità di fondi per finanziare i progetti di ricerca ad alto contenuto scientifico e innovativo, con lo scopo di fare dell’Europa il leader mondiale nel campo della scienza, coniugando e stimolando la collaborazione internazionale, interdisciplinare e l’investimento da parte dei privati nella ricerca.
INCIDENZA PERCENTUALE
L’incidenza percentuale del finanziamento è il rapporto tra il totale di finanziamenti ottenuti dalla regione o dall’istituto selezionato in una data area tematica ed il totale stanziato dall’unione europea in riferimento all’area scelta, espresso in percentuale.
INTEGRAZIONE
Si riferisce a tutti quei processi da attuare su dati provenienti da diverse sorgenti per fornire all’utente una visione unificata di quei dati. L’integrazione consente, di fatto, la sincronizzazione delle base dati realizzata in modo “virtuale”, ovvero senza la necessità di estrarre i dati dalla fonte.
ISCRITTI E IMMATRICOLATI
Con il termine “iscritti” facciamo riferimento a tutti gli studenti afferenti a un qualsiasi tipo di laurea, siano essi iscritti al primo anno o agli anni successivi. Qualora uno studente si trovi ad iscriversi a un corso universitario per la prima volta, viene chiamato “immatricolato”, tale status si acquisisce una volta soltanto. Pertanto, quando parliamo di “immatricolati” ci riferiamo agli studenti iscritti al primo anno della laurea triennale (detta più comunemente “laurea”) o della laurea magistrale a ciclo unico.
LINKED OPEN DATA
Termine coniato nel 2006 dall’inventore del Web Tim Berners Lee (Berners Lee, 2006) – fa riferimento ad una serie di Best Practices per strutturare, connettere e pubblicare dataset (un insieme di dati) secondo i linguaggi e metodi del Web Semantico. La pubblicazione di Linked Open Data permette agli sviluppatori di stabilire più facilmente collegamenti tra informazioni provenienti da fonti diverse, rendendo possibile dare vita ad applicazioni nuove e innovative.
ONTOLOGIA
In ambito informatico, una rappresentazione formale e condivisa dei concetti e delle mutue relazioni che caratterizzano un certo dominio di conoscenza.
PROFESSORE ORDINARIO
Il professore ordinario (detto anche Professore di I fascia) è un docente titolare di cattedra e rappresenta la più alta qualifica nella carriera accademica.
PROFESSORE STRAORDINARIO
Il professore straordinario è un docente che si trova nel triennio precedente alla nomina di professore ordinario. Nella precedente riforma universitaria, prima di prendere servizio definitivamente nel ruolo di professori di I fascia era previsto un triennio a seguito del quale veniva effettuata una valutazione scientifica e didattica. Ciò non trova più riscontro nella normativa vigente.
PROFESSORE ASSOCIATO
Il professore associato (detto anche Professore di II fascia) è un docente titolare di cattedra. Differisce dal Professore di I fascia in quanto si trova in una posizione più bassa nella carriera accademica.
PROFESSORE ASSOCIATO NON CONFERMATO
Il professore associato non confermato è un docente che si trova nel triennio precedente alla nomina di professore associato. Nella precedente riforma universitaria, prima di prendere servizio definitivamente nel ruolo di professori di II fascia era previsto un triennio a seguito del quale veniva effettuata una valutazione scientifica e didattica. Ciò non trova più riscontro nella normativa vigente.
PROVENIENZA DEI PARTNER PRINCIPALI
I partner principali, siano essi pubblici o privati, vengono suddivisi in base alla provenienza. Occorre sottolineare che per come sono strutturati i dati alla fonte i partner vengono registrati nel luogo dove hanno la sede principale, questo vale a dire che se un dato partner ha la sede principale a Roma e una filiale in Toscana e quest’ultima collabora con una università toscana tale partner risulterà appartenente alla categoria “Resto d’Italia” e non “Toscana”. Questa distorsione, presente soprattutto per i cosiddetti National Research Organizations (es. CNR, CNRS, CSIC, ecc.), è nota come “effetto headquarter”.
PROVENIENZA DEGLI IMMATRICOLATI
La provenienza degli immatricolati è stata calcolata in base alla residenza registrata dagli atenei in fase di immatricolazione.
RDF (Resource Description Framework)
RDF è una serie di specifiche sviluppate dal World Wide Web Consortium (W3C) per fornire uno strumento di modellazione dei metadati in una varietà di formati.
RICERCATORE A TEMPO INDETERMINATO
Il ricercatore a tempo indeterminato è una figura che contribuisce allo sviluppo della ricerca scientifica universitaria e assolve compiti didattici integrativi. Si tratta di una figura ad esaurimento.
RICERCATORE A TEMPO INDETERMINATO NON CONFERMATO
Il ricercatore a tempo indeterminato non confermato è un ricercatore che si trova nel triennio precedente alla nomina di Ricercatore a tempo indeterminato. Nella precedente riforma universitaria, prima di prendere servizio definitivamente nel ruolo di ricercatore a tempo indeterminato era previsto un triennio a seguito del quale veniva effettuata una valutazione scientifica e didattica. Ciò non trova più riscontro nella normativa vigente.
RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO DI TIPO A (junior) E DI TIPO B (senior)
La figura del ricercatore a tempo determinato (r.t.d.) di tipo A e di tipo B è stata introdotta con la “Legge 30 dicembre 2010, n. 240”, in particolare dall’articolo 24, con il quale vengono stabiliti i criteri di assunzione e di carriera. Nel caso del “ricercatore a tempo determinato di tipo A” si tratta di un contratto triennale e rinnovabile per un massimo di due anni, mentre nel caso del “ricercatore a tempo determinato di tipo B” si tratta di un contratto triennale non rinnovabile, al termine del quale viene espresso un giudizio sull’operato del ricercatore: in caso di esito positivo e di ottenuta abilitazione scientifica nazionale, il ricercatore passerà al ruolo di professore associato.
RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO
Il ricercatore a tempo determinato svolge attività di ricerca e di didattica integrativa. I contratti hanno durata massima triennale e possono essere rinnovati per una durata complessiva di sei anni. Si tratta di una figura ad esaurimento.
SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE
È una distinzione disciplinare utilizzata in Italia per organizzare l’insegnamento superiore. I settori attuali sono stabiliti dal decreto ministeriale n. 855 del 30 ottobre 2015 e sono in vigore dal 20 novembre 2015, data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. I settori scientifico-disciplinari sono 367, corrispondenti a 188 settori concorsuali (S.C.), 88 macrosettori e 14 aree. Ogni docente delle università italiane afferisce a un singolo settore.
SPARQL Endpoint
Acronimo ricorsivo per “SPARQL Protocol and RDF Query Language”, è un linguaggio formale di interrogazione dei dati rappresentati nel formato RDF (acronimo di “Resource Description Framework”). Si tratta di uno dei linguaggi standard, raccomandati dal W3C, che caratterizza il cosiddetto Web Semantico.
SPIN-OFF:
Con questo termine si intende un’impresa creata a partire da un ente o un’unità preesistente, che genera una nuova sorgente di attività, con la presenza opzionale di misure di sostegno attivo da parte dell’organizzazione di origine. In particolare, gli spin-off universitari o accademici sono imprese che nascono a partire da università e/o centri di ricerca e si caratterizzano per la loro capacità di trasferire le innovazioni generate dalla ricerca accademica nel tessuto produttivo.
STUDENTI NAZIONALI E INTERNAZIONALI
Gli studenti nazionali sono coloro che possiedono la cittadinanza italiana, di conseguenza, gli studenti considerati internazionali sono tutti coloro che non possiedono la cittadinanza italiana, seppur residenti in Italia. Questo numero non comprende gli studenti internazionali in mobilità, come ad esempio gli iscritti al programma Erasmus+, Erasmus Mundus, ecc.
TIPO DI DIPLOMA
Il riordino del secondo ciclo del sistema nazionale di istruzione, prevede tre differenti percorsi:
- I Licei articolati in sei differenti tipologie: classico, linguistico, scientifico (con la novità del percorso opzionale “scienze applicate”), liceo delle scienze umane (con l’opzione economico-sociale), liceo musicale e coreutico e liceo artistico.
- I Tecnici organizzati in due settori: economico e tecnologico all’interno dei quali troviamo 11 indirizzi di studio.
- I Professionali sono organizzati in due settori: servizi e industria e artigianato all’interno dei quali troviamo 6 indirizzi di studio.