Il progetto di ricerca ha raccolto una vasta documentazione proveniente dagli Archivi di Stato delle province toscane, dall’Archivio Centrale dello Stato, dall’Archivio dello Stato Maggiore dell’Esercito e molti altri. In parallelo alla divulgazione scientifica dei risultati del progetto comunicati attraverso contributi in riviste di fascia A e convegni nazionali e internazionali, è stata svolta, in collaborazione con i partners, una ricca attività di divulgazione rivolta ad un pubblico ampio (studenti, insegnanti, cittadini).
Ente di Ricerca:
Università degli Studi di Fierenze
Dipartimento:
Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia, Arte, Spettacolo (SAGAS).
Referente GR:
Dott.ssa Chiara Renzo
Attività di Ricerca:
Il progetto di ricerca SIRIT prende in esame il sistema di internamento fascista in Toscana tra l’ingresso dell’Italia nella Seconda guerra mondiale (1940) e la liberazione della regione (1944). Durante la guerra, il governo fascista e la Repubblica Sociale Italiana adottarono una serie di misure restrittive della libertà individuale che portarono all’isolamento, alla reclusione, alla marginalizzazione e al controllo di chiunque fosse ritenuto pericoloso per l’ordine pubblico. Oggetto di ricerca di SIRIT sono proprio queste misure che si tradussero in una fitta rete di dispositivi e provvedimenti di internamento, che colpirono diverse categorie di persone