Su Toscana Open Research sono ora disponibili gratuitamente quattro Ebook per leggere, capire e scrivere di scienza, grazie a una sezione speciale del portale a loro dedicata.
I quattro Ebook, scaricabili gratis nei formati Pdf, Epub e Mobi, sono stati pubblicati nell’ambito del progetto “Scrivere per Conoscere”, realizzato in collaborazione tra il Centro di Eccellenza della Ricerca “Osservatorio Linguistico Permanente dell’Italiano diffuso fra stranieri e delle lingue immigrate in Italia” dell’Università per Stranieri di Siena e la Regione Toscana, per lo sviluppo di strumenti di autoformazione sulle tecniche di scrittura appropriate per l’ambito accademico e scientifico, anche con finalità divulgative, a beneficio di docenti, ricercatori e studenti universitari.
“La scrittura scientifica” di Sergio Pizziconi si rivolge principalmente alle giovani ricercatrici e ai giovani ricercatori, per fornirli di alcuni strumenti teorici per affinare le proprie abilità scrittorie e per adattarle a generi testuali differenti utilizzando anche lingue differenti.
“Scrivere nelle università: testi e attività” di Matteo La Grassa è uno strumento teorico-pratico integrativo ai corsi di scrittura accademica proposti in molti atenei. In particolare, si propone di costituire una guida per l’ideazione, l’elaborazione, la stesura e la revisione del testo argomentativo ed espositivo scritto.
“La scrittura social” di Caterina Ferrini si fonda su un’ipotesi di etica della scrittura social e mira a fornire capacità di controllo del testo. A fronte di una scrittura social fortemente caratterizzata da violenza e non attenzione ai valori di verità, mancava è un ‘decalogo’ della scrittura espressiva, efficace, controllata, attenta ai valori di verità, sia in ambito divulgativo e scientifico che più generalmente quotidiano.
“La scrittura come professione” di Raymond Siebetcheu analizza le peculiarità della scrittura giornalistica e divulgativa mettendo in evidenza i modi e le strategie per il controllo scientifico delle caratteristiche linguistiche e testuali, e perciò fornendo anche gli strumenti per un maggior controllo della propria scrittura in rapporto ai tipi di pubblico cui si rivolge.