Regione Toscana

Nutraceutica

Sintesi e caratterizzazione di composti organici, determinazione dei parametri ADME, farmacocinetica in vivo, analisi di matrici complesse ed alimenti

L'attività del gruppo di ricerca concerne gli antivirali ad ampio spettro e l'analisi di novel food ed economia circolare. Il gruppo ha identificato composti attivi contro i virus emergenti (i.e. Zika, SARS-COV-2). Inoltre, il gruppo di occupa di upcycling dei sottoprodotti delle filiere agroalimentari per funzionalizzare gli insetti e di analisi dell'influenza delle componenti derivate dagli insetti nella prevenzione delle malattie cardiovascolari.

2025-01-21T13:04:58+00:0029 Novembre 2024|

TheraDrugs&Food Lab

Il gruppo si occupa di diverse attività tra cui: sviluppo di modulatori epigenetici e non epigenetici per il trattamento dei tumori ematologici. progettazione e sintesi di inibitori degli enzimi del sistema endocannabinoide per lo sviluppo di agenti terapeutici per malattie neurodegenerative e per il trattamento dell’epilessia. sintesi di nuovi tools farmacologici per il trattamento delle malattie rare. progettazione e sintesi di inibitori enzimatici o modulatori recettoriali per lo sviluppo di nuovi agenti infettivi. metodi di green chemistry per lo sviluppo di nuovi modulatori della neurodegenerazione. tracciabilità alimentare e alimenti funzionali

2025-01-15T09:43:10+00:0029 Novembre 2024|

Valutazione dell’attività biologica di estratti e principi attivi di origine naturale nell’inibizione dell’infiammazione e delle patologie ad essa correlate

L’attività di ricerca è concentrata su progetti di ricerca di base che si basano sul principio ONE HEALTH. L’attività mira principalmente a valutare i benefici per la salute umana di composti/estratti di piante ornamentali o ad uso alimentare con particolare attenzione ai principi di biodiversità locale e di bioeconomia.

2025-02-14T14:06:53+00:0029 Novembre 2024|

BioAgry Lab

L’attività di ricerca del BioAgryLab è rivolta alla ricerca di soluzioni sostenibili da adottare in agricoltura per incrementare sia la resa che la qualità delle colture riducendo l’utilizzo di fertilizzanti chimici di sintesi e pesticidi, in accordo con le linee guida emanate dalla Commissione Europea, oltre a individuare soluzioni alternative per affrontare le problematiche ambientali legate ai cambiamenti climatici, quali siccità, salinità e aumento dei livelli di ozono.

2025-01-17T10:54:21+00:0029 Novembre 2024|