Abstract
Il ruolo della digitalizzazione per la salvaguardia e valorizzazione del patrimonio culturale è ormai più che consolidato. Gli oggetti culturali digitalizzati rappresentano potenzialmente un sistema di conoscenze aperto a molteplici usi, riusi ed interpretazioni. Tuttavia, gli archivi digitali non solo non trovano sufficiente risposta nel pubblicoin termini di consultazione e tanto meno di impiego, ma spesso non sono nemmeno conosciuti dai possibili destinatari. Con particolare riferimento agli archivi tessili e di moda, il progetto intende indagare il ruolo dell’archivio oggi e svilupparne le potenzialità, elaborando nuove soluzioni applicative per favorire la diffusione e il riuso del materiale ai fini di ricerca, didattica e come fonte di ispirazione per progettisti o più in generale creativi. Per incentivare l’attivazione dei contenuti d’archivio, saranno delineate modalità di fruizione in grado di valorizzare il materiale digitale come risorsa di conoscenza e supporto alle attività di progettazione e comunicazione strategica. Inoltre, l’interesse alla massima fruibilità delle informazioni sarà bilanciato con le esigenze di tutela del diritto della proprietà intellettuale degli autori o di chi detiene il materiale (licenze di utilizzo, CC, public domain). La ricerca sarà articolata in tre fasi di lavoro. L’approccio sarà necessariamente interdisciplinare, avvalendosi in ciascuna fase sia del metodo e delle competenze del progettista (DIDA, 1° assegno) sia di quelle del giurista (DSG, 2° assegno). Una prima fase sarà dedicata ad individuare gli utenti di riferimento in modo da definire i linguaggi e la struttura delle informazioni. Il processo potrà avvalersi di strumenti di raccolta, gestione e profilazione dei big data, tenendo conto della nuova normativa UE in materia di trattamento dei dati personali e privacy. Nella seconda fase, l’attività di ricerca si occuperà di organizzazione ed ottimizzazione dei contenuti, elaborando parametri uniformi, valutando le possibilità di creare una piattaforma muti-sided e di usare strategie di crowdsourcing. La terza fase si incentrerà su accessibilità e diffusione dei contenuti tramite attività didattica, call for ideas, contest, eventi periodici. Contestualmente, si lavorerà per la costruzione di una rete di soggetti interessati che comprenda istituzioni ed imprese. Il progetto consentirà lo sviluppo di buone pratiche che insieme costituiranno un modello espandibile e replicabile in altri contesti applicativi.
Ambito Applicativo
Anno di Pubblicazione
2019
Bando
Progetti di Alta Formazione attraverso l’attivazione di Assegni di Ricerca in ambito culturale (Bando assegni di ricerca anno 2019)
Descrizione Bando
Progetti di ricerca in collaborazione fra Università/Enti di ricerca e altri soggetti pubblici o privati con l’obbiettivo di sostenere percorsi di alta formazione che integrino le conoscenze teoriche con le competenze realizzate in specifici contesti d’esperienza.
Università, Ente o Capofila Progetto
Università degli Studi di Firenze
Dipartimento / Istituto
Dipartimento di Architettura (DIDA) - Design Campus
Acronimo
A.VO
Numero Assegni / Borse
1
Contributo Erogato
47.400,00 €
Cofinanziamento %
15%
Durata in mesi
24 mesi
Codice Priorità Tecnologica
T.4.6
Codice Missione Strategica
SA_1