Abstract

Il progetto è pensato nella convinzione che sia necessario applicare in modo creativo, coinvolgente e stimolante le tecnologie ICT (Information and Communication Technologies) e la dimensione aggiuntiva “di senso” che il cyberspazio può offrire alle realtà culturali. Queste realtà, altrimenti, corrono il rischio di risultare poco “attraenti”, in particolare rispetto ad altri contesti che, spinti da una dimensione commerciale e di mercato, sfruttano l’innovazione e la diffusione delle tecnologie ICT in modo più deciso. Muovendo dall’idea che la collaborazione tra ricerca (anche in campo umanistico) e istituzioni culturali sia una essenziale “missione” istituzionale a vantaggio della collettività, il progetto mira a sviluppare “innovazione umanistica” applicata mediante pratiche creative, innovative e scientificamente fondate. Gli obiettivi vengono perseguiti attraverso una applicazione correlata delle ICT e della ricerca geografica, considerate in un approccio olistico volto ad amplificare la dimensione culturale, intesa come componente indispensabile – per quanto difficilmente misurabile – della qualità della vita. Più in dettaglio, esplicito intento del progetto è quello di sperimentare in modo creativo l’applicazione di tecnologie ICT a basso costo e ampia diffusione (realizzando elementi di realtà virtuale e aumentata, digital e visual storytelling, tour virtuali, esperimenti di gamification/geocaching, fruizione del patrimonio correlata al luogo – LBS), in correlazione con attività volte ad ampliare la scala di azione/percezione dell’Ente e a innovare l’organizzazione, la digitalizzazione e la catalogazione delle informazioni. Ciò facilità l’interconnessione multiscalare degli elementi culturali sia in termini materiali (es. la georeferenziazione di elementi del patrimonio, in grado di moltiplicarne l’interesse evidenziando connessioni tanto interne alla dotazione dell’Ente, quanto esterne ad essa), sia in termini immateriali (es. l’ampliamento del “peso” dell’Accademia nel cybersp.). L’aumento delle potenzialità di interconnessione, a sua volta, offre maggiori opportunità di fruizione e percezione del valore culturale del patrimonio concorrendo a perseguire l’obiettivo dell’ampliamento della scala di azione/percezione anche verso l’internazionalizzazione. La ricerca consentirà di sperimentare e applicare percorsi innovativi connessi alla cyber-geography, alla geo-cultura e alla geo-app mettendo a punto un modello di intervento complessivo replicabile.

Ambito Applicativo

Cultura e beni culturali

Anno di Pubblicazione

2019

Bando

Progetti di Alta Formazione attraverso l’attivazione di Assegni di Ricerca in ambito culturale (Bando assegni di ricerca anno 2019)

Descrizione Bando

Progetti di ricerca in collaborazione fra Università/Enti di ricerca e altri soggetti pubblici o privati con l’obbiettivo di sostenere percorsi di alta formazione che integrino le conoscenze teoriche con le competenze realizzate in specifici contesti d’esperienza.

Università, Ente o Capofila Progetto

Università per Stranieri di Siena

Dipartimento / Istituto

Dipartimento per la didattica e la ricerca (DADR)

Acronimo

GEO-IUALC

Numero Assegni / Borse

2

Contributo Erogato

72.800,00 €

Cofinanziamento %

35%

Durata in mesi

24 mesi

Link Evento

https://www.youtube.com/watch?v=wI7T8MM1rXw&list=PLW5kU--3bfh1Q4zJjg-TRcFMMAG1iza7l&index=21&pp=iAQB

Codice Priorità Tecnologica

T4.10

Codice Missione Strategica

ATE_1