Abstract
Il controllo sulla salubrità/qualità dell’aria e la fruibilità in sicurezza delle case, degli ambienti di lavoro, dei luoghi pubblici al chiuso è tema di cruciale interesse, accentuato ancor di più dall’attuale pandemia di SARS-COV-2 e relativa emergenza sanitaria e sociale. Tipicamente si fa uso di diverse strategie per la purificazione dell’aria (es: tramite sistemi a plasma freddo, a UV, ad ozono, filtrazione HEPA, etc.) ma poca attenzione viene posta sul monitoraggio quantitativo real-time dei parametri di inquinamento ambientale (gas vari, particelle (PM), droplets, temperatura, etc.) dovuti a fattori sia esogeni che endogeni, e sulla valutazione dei loro effetti combinati su ambienti, persone, cose. Questo progetto si propone di superare tali limiti, utilizzando gli spazi museali al chiuso come caso di studio (nello specifico il Museo del Bargello e quello Archeologico Villa Corsini di Firenze). Nel dettaglio si adotteranno strategie per la misurazione, monitoraggio e analisi dei parametri di temperatura, umidità, inquinanti ambientali, e si valuterà l’effetto che la loro alterazione (dovuta a fattori sia esogeni che endogeni) può avere sulle opere d’arte. La disponibilità in commercio di sensori di diverse tipologie, sviluppati per altre applicazioni e contesti e con lettura dei dati di tipo wireless (Internet of Things, IoT) consentirà al progetto proposto di partire con uno studio dello stato di inquinamento degli ambienti museali selezionati, verificando quali sono i parametri standard di fruizione del bene da parte dell’utente attraverso un monitoraggio remoto in tempo reale dei suddetti parametri, correlato nel tempo e nello spazio alla presenza di fattori endogeni ed esogeni, quali quelli sopra descritti. La sensoristica standard verrà poi integrata con una tipologia nuova di sensori appositamente calibrati e ingegnerizzati per tali ambienti museali, che permetterà di spingersi fino al livello delle singole opere d’arte. Su queste ultime infatti (in particolare medaglie, bronzetti, sculture in marmo come casi esemplari) la sensoristica valuterà lo stato di conservazione dal punto di vista di patine presenti sulla superficie e alterazioni del metallo o del marmo. Si arriverà nel complesso ad una valutazione quantitativa dell’effetto integrato di tutti i fattori menzionati sull’opera d’arte stessa, nel tempo, per poter poi elaborare strategie correttive “personalizzate” sulla singola opera e le sue esigenze specifiche, come si fa proprio nel caso della medicina personalizzata. I risultati ottenuti nell’ambito di questo progetto sono a nostro parere di interesse in altri contesti, come gli ambienti ospedalieri, gli abitacoli di auto, i mezzi pubblici, la domotica etc., consentendo quindi delle azioni migliorative specifiche e in real time, in funzione delle criticità che si presentano per azione di eventi interni o esterni.
Tag
Ambito Applicativo
Ambiente, Territorio e Energia, Cultura e beni culturali, Imprese intelligenti e sostenibili, Salute, Smart agrifood
Anno di Pubblicazione
2021
Bando
Progetti di Alta Formazione attraverso l’attivazione di Assegni di Ricerca (Bando assegni di ricerca anno 2021)
Descrizione Bando
Progetti di ricerca in collaborazione fra Università/Enti di ricerca e altri soggetti pubblici o privati con l’obbiettivo di sostenere percorsi di alta formazione che integrino le conoscenze teoriche con le competenze realizzate in specifici contesti d’esperienza.
Università, Ente o Capofila Progetto
Scuola Normale Superiore
Acronimo
CHSens
Numero Assegni / Borse
1
Contributo Erogato
36.000,00 €
Cofinanziamento %
60%
Durata in mesi
24 mesi