Abstract

Fondazione Museo Montelupo, Museo della Ceramica e Comune di Montelupo F. hanno all’attivo da alcuni anni un programma di valorizzazione dei luoghi della ceramica e di rigenerazione urbana, riconoscendo nella cultura, e sue declinazioni, il volano per la crescita economica e sociale del territorio. Sono emerse l’esigenza di un’azione progettuale coordinata che tenesse insieme tutti gli elementi sparsi nel territorio e valorizzasse i beni materiali e immateriali e, registrato un impoverimento del centro storico di Montelupo, la necessità che fosse il borgo il principale destinatario delle prossime azioni di rigenerazione urbana: il primo tassello di un più ampio lavoro a scala territoriale. La soluzione è stata individuata nella possibilità di istituire il Parco culturale ceramico. Questo comprenderebbe tutto il territorio comunale, dai luoghi a vocazione culturale a quelli destinati alla formazione, includendo la possibilità di ampliamento e diversificazione delle formule ricettive e il potenziamento del distretto produttivo e creativo della ceramica. Il progetto StraCult Montelupo si articola in due parti. La prima è lo sviluppo di un masterplan generale per il Parco. Ciò implica una necessaria calibrazione delle possibili strategie di sviluppo, tali da considerare l’offerta culturale complessiva e gli impatti legati anche al potenziale attrattivo della Villa Medicea (Uffizi Diffusi). É quindi opportuno che il progetto consideri i vari scenari e appronti una strategia di tipo sostenibile, per evitare prevedibili operazioni di mercificazione dei luoghi e il degrado del tessuto urbano e sociale. La seconda parte del progetto riguarda la rigenerazione del centro storico. Sebbene il contesto montelupino non si presenti come una realtà sociale degradata, il nuovo sviluppo urbano e le dinamiche socio-economiche dell’empolese hanno determinato il lento ma progressivo svuotamento del borgo, creando dei micro-vuoti urbani. In questo scenario, il centro storico è stato individuato come principale destinatario delle prossime azioni di rigenerazione urbana da attuare attraverso il recupero dell’area del Palazzo Podestarile, oggi parzialmente dismessa, e la sua conversione in un centro culturale. L’area, con spazi per laboratori per artisti ospiti, mostre ed eventi, intende tornare ad essere di nuovo luogo di aggregazione e di produzione culturale e, in sinergia con gli altri punti del sistema del Parco, innescare una dinamica virtuosa per la rinascita del borgo.

Anno di Pubblicazione

2021

Bando

Progetti di Alta Formazione attraverso l’attivazione di Assegni di Ricerca (Bando assegni di ricerca anno 2021)

Descrizione Bando

Progetti di ricerca in collaborazione fra Università/Enti di ricerca e altri soggetti pubblici o privati con l’obbiettivo di sostenere percorsi di alta formazione che integrino le conoscenze teoriche con le competenze realizzate in specifici contesti d’esperienza.

Università, Ente o Capofila Progetto

Università degli Studi di Firenze

Acronimo

SC-M

Numero Assegni / Borse

1

Contributo Erogato

40.000,00 €

Cofinanziamento %

67%

Durata in mesi

24 mesi